Deca P-ARC 735 [5/44] Descrizione della saldatrice

Deca P-ARC 735 [5/44] Descrizione della saldatrice
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opportunamente preparati.
Togli l’elettrodo dalla pinza porta elettrodo quando hai terminato la saldatura. Assicurati
che nessuna parte del circuito elettrico della pinza porta elettrodo tocchi il circuito
di massa o di terra: un contatto accidentale può causare surriscaldamenti e principi
d’incendio.
EMF Campi elettromagnetici.
La corrente di saldatura genera campi elettromagnetici (EMF), in prossimità del circuito
di saldatura e della saldatrice. I campi elettromagnetici possono interferire con protesi
mediche, quali per esempio pacemaker.
Vanno prese adeguate misure protettive nei confronti dei portatori di protesi mediche. Per
esempio, deve essere impedito l’accesso all’area di utilizzo della saldatrice. I portatori di
protesi mediche, devono consultare il medico prima di avvicinarsi all’area di utilizzo della
saldatrice.
Questa apparecchiatura soddisfa i requisiti dello standard tecnico di prodotto per l’uso
esclusivo in ambiente industriale ed uso professionale. Non è assicurata la rispondenza ai
limiti previsti per l’esposizione umana ai campi elettromagnetici in ambiente domestico.
Applica i seguenti accorgimenti per minimizzare l’esposizione ai campi elettromagnetici
(EMF):
Non posizionarti col corpo fra i cavi di saldatura. Tieni entrambi i cavi di saldatura dallo
stesso lato del corpo.
Quando è possibile, intreccia fra loro i cavi di saldatura, ssandoli con nastro adesivo.
Non avvolgere i cavi di saldatura attorno al corpo.
Collega il cavo di massa al pezzo da lavorare il più vicino possibile al punto da
saldare.
Non saldare tenendo la saldatrice appesa al corpo.
Tieni il capo ed il tronco il più lontano possibile dal circuito di saldatura. Non lavorare
vicino, seduto o appoggiato alla saldatrice. Distanza minima: Fig 7 Da = cm 50; Db
= cm.20
Apparecchiatura di Classe A
Questa apparecchiatura è progettata per l’uso in ambienti industriali e professionali.
Negli ambienti domestici ed in quelli collegati ad una rete di alimentazione pubblica a
bassa tensione che alimentano edici ad uso domestico, potrebbero esserci delle
difcoltà ad assicurare la rispondenza alla compatibilità elettromagnetica, a causa di
disturbi condotti o irradiati.
Saldatura in condizioni a rischio
Se devi saldare in condizioni di rischio accresciuto di scariche elettriche; soffocamento;
in presenza di materiali inammabili od esplodenti assicurati che un responsabile
esperto valuti preventivamente le condizioni. Assicurati che siano presenti delle persone
addestrate per intervenire in casi di emergenza. Adotta i mezzi tecnici di protezione
descritti in 5.10; A.7; A.9 della specica tecnica IEC o CLC/TS 62081.
Se devi lavorare in posizioni sollevate dal suolo utilizza sempre piattaforme di
sicurezza.
Se più saldatrici lavorano sullo stesso pezzo o comunque su pezzi elettricamente
collegati, le tensioni a vuoto presenti sui porta-elettrodo o sulle torcia si possono
sommare superando il livello di sicurezza. Assicurati che un responsabile esperto valuti
preventivamente se esiste un rischio ed eventualmente adotti le misure di protezione
indicate nel 5.9 della specica tecnica IEC o CLC/TS 62081.
Avvertenze supplementari
Non utilizzare la saldatrice per scopi non previsti come per esempio scongelare tubazioni
della rete idrica.
Colloca la saldatrice su di una supercie piana, stabile ed evita che possa muoversi.
La posizione deve permetterne il controllo, ma non deve consentire alle scintille della
saldatura di colpirlo.
Non sollevare la saldatrice. Non sono previsti sistemi di sollevamento.
Non utilizzare cavi con isolamento deteriorato o con le connessioni allentate.
Descrizione della saldatrice
La saldatrice è un trasformatore di corrente per la saldatura manuale ad arco di elettrodi
rivestiti MMA.
La saldatrice può erogare, a seconda del modello, corrente continua o corrente alternata.
La caratteristica elettrica del trasformatore è del tipo cadente.
Il manuale si riferisce ad una serie di saldatrici che differiscono fra loro per alcune
caratteristiche. Identica il modello in tuo possesso nella Fig.1.
Organi principali Fig.1
A) Cavo d’alimentazione.
B) Interruttore ON/OFF acceso o spento. Su alcune saldatrici è presente un
commutatore che permette anche la selezione di due differenti tensioni
d’alimentazione.
C) Regolazione della corrente di saldatura.
D) Indicatore della regolazione di corrente.
E) Spia di segnalazione saldatrice alimentata.
F) Attacchi per i cavi di saldatura: corrente continua (+ -); corrente alternata (~ ~).
(Alcune saldatrici hanno i cavi connessi direttamente).
Dati tecnici
La targa dati è presente sulla saldatrice. La Fig.2 è un esempio della targa stessa.
A) Nome ed indirizzo del costruttore.
B) Norma europea di riferimento per la costruzione e la sicurezza degli impianti per
saldatura.
C) Simbolo della struttura interna della saldatrice.
D) Simbolo del procedimento di saldatura previsto.
E) Simbolo della corrente erogata: E1 alternata; E2 continua.
F) Tipo d’alimentazione necessaria:
tensione alternata monofase; frequenza.
3˜ tensione alternata trifase; frequenza.
G) Grado di protezione da corpi solidi e liquidi.
H) Simbolo indicante la possibilità di utilizzare la saldatrice in ambienti a rischio di
scariche elettriche.
I)
Prestazioni del circuito di saldatura.
U0V Tensione minima e massima a vuoto (circuito di saldatura aperto).
I2, U2 Corrente e corrispondente tensione normalizzata che la saldatrice eroga.
X Servizio di saldatura. Indica quanto tempo la saldatrice può lavorare e
quanto tempo deve essere ferma per raffreddarsi. Il tempo è espresso in %
sulla base di un ciclo di 10 min. (es. 60% signica 6 min. di lavoro e 4 min.
di sosta).
A / V Campo di regolazione della corrente e rispettiva tensione d’arco.
J) Dati relativi alla linea d’alimentazione.
U1 Tensione d’alimentazione (tolleranza ammessa: +/- 10%).
I1 eff Corrente efcace assorbita.
I1 max Massima corrente assorbita.
K) N° Matricola.
L) Peso.
M) Simboli di sicurezza: Leggi le Avvertenze di sicurezza.
Messa in funzione
Gli allacciamenti elettrici devono essere eseguiti da persone esperte o qualicate.
Assicurati che la saldatrice sia spenta e scollegata dalla presa d’alimentazione durante
tutti i passi della la messa in funzione.
Assicurati che la presa d’alimentazione a cui colleghi la saldatrice sia protetta dai
dispositivi di sicurezza (fusibili od interruttore automatico) e che sia collegata all’impianto
di terra.
L’apparecchio deve essere collegato esclusivamente ad un sistema di alimentazione
con il conduttore del “neutro” collegato a terra.
Assemblaggio ed allacciamento elettrico
¾ Assembla le parti staccate contenute nell’imballo Fig.6.
¾ Verica che la linea elettrica eroghi la tensione e la frequenza corrispondenti a quella
della saldatrice e che sia dotata di un fusibile ritardato adeguato alla massima corrente
nominale erogata (I2max) Fig.3,1.
L (Solo per i modelli con alimentazione trifase) Questa apparecchiatura non rientra
nei requisiti della norma IEC/EN61000-3-12. Se viene collegata ad una rete
di alimentazione pubblica a bassa tensione, è responsabilità dell’installatore o
dell’utilizzatore, vericare che possa essere connessa; (se necessario, consultare il
gestore della rete di distribuzione elettrica).
L Al ne di soddisfare I requisiti della norma EN61000-3-11 (Fliker) si consiglia il
collegamento della saldatrice ai punti di interfaccia della rete di alimentazione che
presentano un’impedenza minore di Zmax = Fig.3,4.
¾ Spina d’alimentazione. Se la saldatrice non è dotata della spina, collega al cavo
d’alimentazione una spina normalizzata (2P+ T per 1Ph e 3P+ T per 3Ph) di portata
adeguata Fig.3,2.
¾ Nelle saldatrici dotate di commutatore per selezionare due tensioni d’alimentazione,
assicurati che il fermo corsa sia inserito e consenta l’utilizzo di una sola tensione
Fig.4.
L Le saldatrici escono dalla fabbrica predisposte per funzionare alla tensione
d’alimentazione più alta.
Preparazione del circuito di saldatura
¾ Collega il cavo di massa** alla saldatrice ed al pezzo da lavorare, il più vicino possibile
al punto di lavoro.
¾ Collega il cavo con la pinza porta elettrodo** alla saldatrice e monta sulla pinza l’elettrodo.
Fai riferimento alle indicazioni del fabbricante degli elettrodi in merito al collegamento
ed alla corrente di saldatura.
L Nelle saldatrici che erogano corrente alternata non è importante a quale attacco
colleghi l’elettrodo.
L Nelle saldatrici che erogano corrente continua, la maggioranza degli elettrodi va
collegata all’attacco positivo, solo alcuni elettrodi (es. rivestimento al Rutilo) vanno
collegati all’attacco negativo.
L Le sezioni consigliate (mm2) per il cavo di saldatura, in base alla massima corrente
nominale erogata (I2max), sono indicate nella Fig.3,3.
** (Questo componente può non essere incluso su alcuni modelli).
Procedimento di saldatura: descrizione comandi e
segnalazioni
Una volta che hai eseguito tutti i passi della messa in funzione, accendi la saldatrice e
procedi nelle regolazioni.
Regolazione corrente di saldatura
Seleziona la corrente di saldatura in base all’elettrodo al giunto ed alla posizione di
saldatura.
Indicativamente le correnti da utilizzare per i vari diametri di elettrodo sono quelle elencate
nella Fig.5.
L Non forzare il volantino di regolazione potresti danneggiare la saldatrice. Verica la
regolazione attraverso l’indicatore della regolazione di corrente.
L Per innescare l’arco di saldatura con l’elettrodo rivestito, stronalo sul pezzo da saldare
ed appena innescato l’arco tienilo costantemente ad una distanza pari al diametro
dell’elettrodo ed inclinato di circa 20 - 30 gradi nel senso dell’avanzamento.

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