La Nordica Norma Classic S Evo Idro D.S.A [11/64] Sicurezza antincendio

La Nordica Norma Classic S Evo Idro D.S.A [11/64] Sicurezza antincendio
NORMA S-EVO IDRO DSA / STEEL S-EVO IDRO DSA / CLASSIC S-EVO IDRO DSA
7197135s - IT-EN-DE-FR 11
5. SICUREZZA ANTINCENDIO
Nell’installazione del prodotto devono essere osservate le seguenti misure di sicurezza:
a) Al ne di assicurare un sufciente isolamento termico, rispettare la distanza minima di sicurezza dal retro e da entrambi i lati da
elementi costruttivi ed oggetti inammabili e sensibili al calore (mobili, rivestimenti di legno, stoffe ecc.) (vedi Figura 5 a pagina 56 - A).
Tutte le distanze minime di sicurezza sono indicate sulla targhetta tecnica del prodotto e NON si deve scendere al di sotto
dei valori indicati;
b) Davanti alla porta del focolare, nell’area di radiazione della stessa non deve esserci alcun oggetto o materiale di costruzione inammabile
e sensibile al calore a meno di 100 cm di distanza. Tale distanza può essere ridotta a 40 cm qualora venga installata una protezione,
retroventilata e resistente al calore, davanti all’intero componente da proteggere;
c) Qualora il prodotto sia installato su un pavimento di materiale inammabile, bisogna prevedere un sottofondo ignifugo. I pavimenti in
materiale inammabile, come moquette, parquet o sughero etc., devono essere sostituiti da uno strato di materiale non inammabile,
ad esempio ceramica, pietra, vetro o acciaio etc. (dimensioni secondo l’ordinamento regionale).
Il sottofondo deve sporgere frontalmente di almeno 50 cm e lateralmente di almeno altri 30 cm rispetto l’apertura della porta di
carico (vedi Figura 5 a pagina 56 - B);
d) Sopra al prodotto non devono essere presenti componenti inammabili (es. mobili - pensili).
Il prodotto deve funzionare esclusivamente con il cassetto cenere inserito. I residui solidi della combustione (ceneri) devono essere raccolti
in un contenitore ermetico e resistente al fuoco. Il prodotto non deve mai essere acceso in presenza di emissioni gassose o vapori (per
esempio colla per Linoleum, benzina ecc.). Non depositate materiali inammabili nelle vicinanze del prodotto .
Durante la combustione viene sprigionata energia termica che comporta un marcato riscaldamento delle superci, di porte, maniglie,
comandi, vetri, tubo fumi ed eventualmente della parte anteriore dell’apparecchio. Evitate il contatto con tali elementi senza un
corrispondente abbigliamento protettivo o senza utensili accessori (guanti resistenti al calore, dispositivi di comando).
Fate in modo che i bambini siano consapevoli di questi pericoli e teneteli lontani dal focolare durante il suo funzionamento.
Quando si utilizza un combustibile errato o troppo umido si formano dei depositi (creosoto) nella canna fumaria con il rischio d’incendio.
5.1. PRONTO INTERVENTO
Se si manifesta un incendio nel collegamento o nella canna fumaria :
a) Chiudere la porta di caricamento e del cassetto cenere.
b) Chiudere i registri dell’aria comburente
c) Spegnere tramite l’uso di estintori ad anidride carbonica ( CO
2
a polveri )
d) Richiedere l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco
NON SPEGNERE IL FUOCO CON L’USO DI GETTI D’ACQUA.
Quando la canna fumaria smette di bruciare bisogna farla vericare da uno specialista per individuare eventuali crepe o punti permeabili.
6. DESCRIZIONE TECNICA
Denizione: termoprodotto secondo EN 13240.
I termoprodotti La Nordica si addicono a riscaldare spazi abitativi dotati di un impianto di riscaldamento centralizzato costituito da radiatori
o da termoconvettori sostituendo del tutto o in parte la tradizionale caldaia a gas o gasolio. Come combustibili vengono utilizzati ceppi di
legna. Questo è un apparecchio a combustione intermittente.
L’apparecchio è composto da lastre in lamiera d’acciaio verniciato, zincata e da fusioni di ghisa. Il focolare si trova all’interno della caldaia
costruita con acciaio di 4 mm di spessore e rinforzata con chiodi saldati. Nella caldaia circola l’acqua dell’impianto di riscaldamento la quale
assorbe il calore prodotto nel focolare .
Il vetro ceramico (resistente no 700°C) della porta, consente un’affascinante vista sulle amme ardenti ed impedisce ogni fuoriuscita di
scintille e fumo. Il riscaldamento dell’ambiente avviene:
a) per irraggiamento: attraverso il vetro panoramico e le superci esterne calde del termoprodotto viene irraggiato calore nell’ambiente.
b) per conduzione: mediante i radiatori o termoconvettori dell’impianto centralizzato alimentati dall’acqua calda generata dal
termoprodotto. (Vedi capitolo DETERMINAZIONE DELLA POTENZA TERMICA)
L’apparecchio è dotato di registri per l’aria primaria e secondaria e di un termostato, con i quali viene regolata l’aria di combustione.
1A - Registro Aria PRIMARIA / TERMOSTATO automatico (Figura 7 a pagina 57).
Il termostato ha la funzione di aumentare o diminuire automaticamente la combustione.
A seconda della posizione scelta, il termostato agirà sulla valvola che regola l’immissione dell’aria nel focolare, posta sulla schiena
dell’apparecchio. Ruotare in senso orario dallo 0 al 5 per ravvivare il fuoco e dal 5 allo 0 in senso antiorario per ridurre la combustione.
Trattandosi di un dispositivo di elevata precisione si raccomanda di ruotare con cura e di non forzare mai la manopola.
2A - Registro Aria SECONDARIA (Figura 7 a pagina 57).
Sotto la porta del focolare a destra si trova la leva dell’aria secondaria.
L’aria secondaria, passando internamente ai due montanti laterali della facciata, si riscalda ed innesca la doppia combustione mantenendo
nello stesso tempo pulto il vetro (registro aperto). Quando la leva è tutta inserita il passaggio dell’aria è tutto aperto.
Cassetto cenere (Figura 9 a pagina 57 - A).
Per accendere il fuoco seguire quanto segue (vedi capitolo ACCENSIONE) :
Aprire l’eventuale valvola a farfalla posta sul tubo di scarico fumi.
Posizionare la manopola del termostato sulla posizione 5 (massima apertura).

Содержание

Похожие устройства

Скачать