Tesy GCA 1015 K51 SRCM [17/60] La valvola di non ritorno non può proteggere l apparecchio se dall acquedotto viene consegnata una pressione più alta da quella indicata per l apparecchio se la pression...

Tesy GCA 1520 SRC [17/60] La valvola di non ritorno non può proteggere l apparecchio se dall acquedotto viene consegnata una pressione più alta da quella indicata per l apparecchio se la pressione nell acquedotto è più alta ci sarà una fuoriuscita costante d acqua dall apertura di drenaggio della valvola
Italiano Gebrauchsanleitung und pege 17
IT
Egregi clienti,
Lequipe di TESY vi augura il nuovo acquisto. Speriamo che il vostro
nuovo apparecchio comporterà a migliorare il comfort nella Vostra casa.
La presente descrizione tecnica, che è anche l’istruzione per
l’utilizzo, tende a farvi conoscere il prodotto e le condizioni della sua
corretta installazione ed utilizzo. Listruzione è destinata anche ai
tecnici competenti, che installeranno inizialmente l’apparecchio, lo
smonteranno e lo ripareranno in caso di guasto.
Losservanza delle indicazioni nella presente istruzione è nell’interesse
dell’acquirente ed è una delle condizioni di garanzia.
Lo scaldabagno elettrico risponde alle esigenze dello Standard statale
Bulgaro EN 60335-1, Standard statale Bulgaro EN 60335-2 - 2.
I. PREDESTINAZIONE
L’apparecchio è destinato a garantire acqua calda ai cantieri quotidiani,
che hanno la tubatura d’acqua con pressione che non supera 7 atm
(0,7 MPa).
L’apparecchio è destinato all’impiego in locali coperti e riscaldabili e
non è destinato a funzionare in un costante regime di circolazione
dell’acqua
.
II. CARATTERISTICHE TECNICHE
1. Volume nominale V, litri - vedi la targhetta sopra l’apparecchio
2. Tensione nominale - vedi la targhetta sopra l’apparecchio
3. potenza nominale - vedi la targhetta sopra l’apparecchio
4. Pressione nominale - vedi la targhetta sopra l’apparecchio
5. Tipo dello scaldabagno - scaldacqua chiuso ad accumulo con
isolamento termico
6. Rivestimento interno - GC - vetro e ceramica
III. DESCRIZIONE E PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
L’apparecchio è costituito da un corpo, da una angia, da un pannello
di controllo in plastica e da una valvola di non ritorno.
1. КIl corpo è costituito da un serbatoio in acciaio (recipiente
d’acqua) e rivestimento esterno in plastica con isolamento termico
fra di loro. Il recipiente d’acqua è protetto da due tubi con lettatura
G ½ “ uno per la consegna di acqua fredda (segnalato da un anello
blù) e uno per l’uscita di acqua calda (segnalato da un anello rosso).
Il serbatoio interno è stato fatto da acciaio nero, protetto dalla
corrosione da un rivestimento speciale in vetroceramica.
2. Sulla angia è stato montato un riscaldatore elettrico e un anodo
di magnesio. Tramite dei bulloni è stato montato al recipiente
d’acqua.
Il riscaldatore elettrico serve a riscaldare l’acqua nel serbatoio e viene
regolato dallo termostato, che mantiene automaticamente una certa
temperatura.
Sul pannello di plastica sono stati montati: chiave /a seconda del
modello/, termostato regolabile /a seconda del modello/, interruttore
termico e spie di controllo
Linterruttore termico è un apparecchio che protegge dal
surriscaldamento, che spegne il riscaldatore dalla rete elettrica, quando
la temperatura dell’acqua abbia raggiunto valori troppo alti. Se questo
apparecchio venisse azionato, è necessario rivolgervi ad un cento di
assistenza tecnica.
Le spie di controllo /a seconda del modello/ sul pannello di controllo,
segnano il regime in cui si trova l’apparecchio.
L’anodo di magnesio protegge in più il serbatoio interno dalla
corrosione, negli scaldabagni con rivestimento in vetroceramica.
3. La valvola di non ritorno previene che l’apparecchio venga
completamente svuotato se improvvisamente si fermasse la
consegna di acqua fredda dalla rete idrica. La valvola protegge
l’apparecchio dall’aumento della pressione nel recipiente d’acqua
no a un valore più alto di quello ammesso (8 bar/0,8MPa) in
regime di riscaldamento ( ! se cresce la temperatura, cresce anche
la pressione), attraverso la fuoriuscita delle eccedenze attraverso
l’apertura di drenaggio. È normale che in regime di riscaldamento
sgoccioli un po d’acqua. Questo deve essere preso in considerazione
durante il montaggio dello scaldabagno.
La valvola di non ritorno non può proteggere l’apparecchio
se dall’acquedotto viene consegnata una pressione più
alta da quella indicata per l’apparecchio. Se la pressione
nell’acquedotto è più alta ci sarà una fuoriuscita costante d’acqua
dall’apertura di drenaggio della valvola.
IV. MONTAGGIO E ACCENSIONE
Tutti i lavori impiantistici ed elettrici devono essere eseguiti
da tecnici competenti. Tecnico è la persona che possiede la
competenza in conformità con la legislazione del rispettivo paese.
1. Montaggio
È raccomandabile montare l’apparecchio più vicino possibile ai posti
d’utilizzo di acqua calda, per ridurre le perdite di calore nell’acquedotto.
Durante il montaggio l’apparecchio deve essere situato in un luogo
dove non venisse bagnato da acqua.
L’apparecchio viene sospeso su dei tasselli portanti, montati sul suo
corpo. Il montaggio avviene tramite due ganci (min. D 6 mm) ssati in
maniera solida sul muro ( sono inclusi nel completo di montaggio). La
costruzione del tassello portante, nel caso degli scaldabagni montabili
sopra / sotto il lavandino è universale e ammette che la distanza fra i
ganci sia da 96 a 114 mm. (g.1)
IMPORTANTE: Il tipo dello scaldabagno da montare
SOTTOLAVELLO / SOPRALAVELLO è segnato sul prodotto stesso.
Gli scaldabagni montabili sopralavello vengono montati in maniera che
i tubi entrata/uscita siano diretti verso il basso (verso il pavimento del
locale). Gli scaldabagni montabili sottolavello, vengono posizionati in
modo che i tubi entrata/uscita siano orientati verso l’alto (verso il
sotto del locale).
Per avere una piena chiarezza riguardo il ssaggio alla parete vedi la
g.2 (А - sopralavello; B - montaggio sottolavello).
Per evitare infortuni all’utente e/o a terzi se si dovesse
rivelare un malfunzionamento nel sistema di consegna
d’acqua calda, è necessario che l’apparecchio venga montato in
locali che abbiano un isolamento idrico nel pavimento e/o un
drenaggio nella canalizzazione. Non dovete mai mettere sotto
l’apparecchio, oggetti che non siano idrorepellenti. Se montate
l’apparecchio in locali senza l’isolamento idrico sul pavimento, è
necessario fare una vasca di protezione sotto di esso con un
drenaggio verso la canalizzazione.
Nota: la vasca di protezione non rientra nel completo e viene
scelta dal cliente.

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