Ariston Platinum Si 150 M / T [21/25] A fig a bb

Ariston Platinum Si 150 M / T [21/25] A fig a bb
- Umidità: non installare l’apparecchio in locali chiusi (non ventilati) ed umidi.
- Gelo: non installare l’apparecchio in ambienti in cui è probabile l’abbassamento di temperature a
livelli critici.
- Raggi solari: non esporre l’apparecchio direttamente ai raggi solari, anche in presenza di vetrate.
- Polvere/vapori/gas: non installare l’apparecchio in presenza di atmosfere particolarmente aggressive
come vapori acidi, polveri o sature di gas.
- Scariche elettriche: non installare l’apparecchio direttamente sulle linee elettriche non protette da
sbalzi di tensione.
La scelta di una superficie perfettamente piana e livellata per la posa permetterà di ottenere una corretta
stabilità dell’apparecchio. Non dimenticare di collocare sotto l’apparecchio n°4 piedini posti ad un angolo
di 90° l’uno dall’altro.
Avvertenze per il montaggio dei piedini:
- dopo aver tolto l’imballo, appoggiare il prodotto a terra il più vicino possibile al punto d’istallazione
finale.
- Inclinare leggermente l’apparecchio in modo da permettere l’inserimento del primo piedino sotto lo
scaldaacqua (lavoro da effettuare in due persone).
- Inclinare ancora leggermente l’apparecchio in modo da permettere l’inserimento del secondo piedino
distanziato ad un angolo di 90° rispetto al primo e procedere allo stesso modo per il terzo ed il quarto
piedino.
- Posizionare l’apparecchio in posizione verticale e serrare i controdadi di bloccaggio dei piedini.
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Vedi avvertenza rif. 9
In caso di pareti realizzate con mattoni o blocchi forati, tramezzi di limitata staticità, o comunque di murature
diverse da quelle indicate, è necessario procedere ad una verifica statica preliminare del sistema di supporto.
I ganci di attacco a muro debbono essere tali da sostenere un peso triplo di quello dello scaldacqua pieno
d’acqua. Si consigliano ganci con diametro di almeno 10 mm.
Vedi avvertenza rif. 10
Le norme locali possono prevedere restrizioni per l’installazione nelle stanze da bagno. Rispettare dunque
le distanze minime previste dalle normative vigenti.
L’apparecchio (A fig.1) va installato quanto più vicino ai punti di utilizzazione per limitare le dispersioni di
calore lungo le tubazioni.
Per rendere più agevoli le varie manutenzioni, prevedere uno spazio di almeno 50 cm per accedere alle
parti elettriche.
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Vedi avvertenze rif. 20, 26
Collegamento idraulico
Prima di effettuare il collegamento idraulico è necessario provvedere ad un accurato lavaggio
dell’impianto per eliminare eventuali residui o sporcizie che possono compromettere il buon
funzionamento dello scaldacqua.
Collegare l’ingresso e l’uscita dello scaldacqua con tubi o raccordi resistenti, oltre che alla pressione
d’esercizio, alla temperatura dell’acqua calda che normalmente può raggiungere e anche superare gli
80°C. Sono pertanto sconsigliati i materiali che non resistono a tali temperature.
E’ consigliato l’utilizzo di giunti dielettrici per l’isolamento elettrico dell’apparecchio dalla rete idraulica.
Lo scaldacqua deve obbligatoriamente essere montato con un dispositivo contro le sovrapressioni
collegato al tubo dell’acqua fredda che deve avere taratura max uguale al valore di pressione max di
esercizio indicata nei dati di targa e deve essere del tipo conforme alla norma nazionale in vigore.
ATTENZIONE! Per le nazioni che hanno recepito la normativa europea EN 1487:2000 il dispositivo
contro le sovrapressioni eventualmente in dotazione con il prodotto non è conforme alle normative
nazionali. Il dispositivo a norma deve avere pressione massima di 0,7 MPa ( 7 bar ) e comprendere
almeno: un rubinetto di intercettazione, una valvola di ritegno, un dispositivo di controllo della
valvola di ritegno, una valvola di sicurezza, un dispositivo di interruzione di carico idraulico.
L’uscita di scarico del dispositivo deve essere collegata ad una tubatura di scarico in pendenza continua
verso il basso con un diametro almeno uguale a quella di collegamento dell’apparecchio, tramite un
imbuto che permetta una distanza d’aria di minimo 20 mm (lasciato aperto all’atmosfera), con
possibilità di controllo visivo per evitare che, in caso di intervento del dispositivo stesso, si provochino
danni a persone, animali e cose, dei quali il costruttore non è responsabile.
Il tubo di scarico del dispositivo contro le sovrapressioni deve altresì essere installato in un luogo
protetto dalla formazione di ghiaccio.
Un gocciolamento di acqua dal dispositivo è da ritenersi normale durante la fase di riscaldamento.
Nel caso si installi un dispositivo contro le sovrapressioni non conforme alla normativa EN
1487:2000 bisogna prevedere il seguente schema istallativo.
Avvitare al tubo d’ingresso acqua dell’apparecchio, contraddistinto dal collarino di colore blu, un
raccordo a “T”. Su tale raccordo avvitare da una parte un rubinetto per lo svuotamento dello
scaldacqua (B fig.4A-4B) manovrabile solo con l’uso di un utensile, dall’altra il dispositivo contro le
sovrapressioni o il gruppo di sicurezza (A fig.4A-BB).
Collegare quest’ultimo, tramite flessibile, al tubo dell’acqua fredda di rete. Prevedere inoltre, in caso
di apertura del rubinetto di svuotamento, un tubo di scarico acqua applicato all’uscita C fig.4A-4B.
Nell’avvitare il dispositivo contro le sovrapressioni, non forzarlo a fine corsa e non manomettere lo
stesso.
Nel caso esistesse una pressione di rete vicina al valore massimo di esercizio, è necessario applicare
un riduttore di pressione il più lontano possibile dall’apparecchio.
Nel caso di impianti idraulici dotati di:
- tubi di scarse dimensioni
- rubinetti con piastrine di ceramica,
è necessario installare, il più vicino possibile ai rubinetti, stabilizzatori di pressione o stabilizzatori
contro i colpi d’ariete oppure un vaso di espansione adeguato all’installazione.
La durata dello scaldacqua è condizionata dal buon funzionamento del sistema di protezione galvanico,
pertanto l’apparecchio non può essere utilizzato in presenza di acque con durezza permanente inferiore
a 12°fr.
Nel caso, invece, di acque con durezza particolarmente elevata, si avrà una notevole e rapida
formazione di calcare all’interno dell’apparecchio, con conseguente perdita di efficienza e
danneggiamento della resistenza elettrica.
Collegamento elettrico
Prima di effettuare qualsiasi intervento, scollegare l’apparecchio dalla rete elettrica tramite l’interruttore
esterno.
Per una maggiore sicurezza effettuare un controllo accurato dell’impianto elettrico verificandone la conformità
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Содержание

Umidità non installare l apparecchio in locali chiusi non ventilati ed umidi Lo Gelo non installare l apparecchio in ambienti in cui è probabile l abbassamento di temperature a collegato al tubo dell acqua fredda che deve avere taratura max uguale al valore di pressione max di scaldacqua deve obbligatoriamente essere montato con un dispositivo contro le sovrapressioni livelli critici esercizio indicata nei dati di targa e deve essere del tipo conforme alla norma nazionale in vigore Raggi solari non esporre l apparecchio direttamente ai raggi solari anche in presenza di vetrate Polvere vapori gas non installare l apparecchio in presenza di atmosfere particolarmente aggressive ATTENZIONE Per le nazioni che hanno recepito la normativa europea EN 1487 2000 il dispositivo come vapori acidi polveri o sature di gas contro le sovrapressioni eventualmente in dotazione con il prodotto non è conforme alle normative Scariche elettriche non installare l apparecchio direttamente sulle linee elettriche non protette da nazionali Il dispositivo a norma deve avere pressione massima di 0 7 MPa 7 bar e comprendere sbalzi di tensione almeno un rubinetto di intercettazione una valvola di ritegno un dispositivo di controllo della valvola di ritegno una valvola di sicurezza un dispositivo di interruzione di carico idraulico La scelta di una superficie perfettamente piana e livellata per la posa permetterà di ottenere una corretta stabilità dell apparecchio Non dimenticare di collocare sotto l apparecchio n 4 piedini posti ad un angolo L uscita di scarico del dispositivo deve essere collegata ad una tubatura di scarico in pendenza continua di 90 l uno dall altro verso il basso con un diametro almeno uguale a quella di collegamento dell apparecchio tramite un Avvertenze per il montaggio dei piedini imbuto dopo aver tolto l imballo appoggiare il prodotto a terra il più vicino possibile al punto d istallazione finale permetta una distanza d aria di minimo 20 mm lasciato aperto all atmosfera con danni a persone animali e cose dei quali il costruttore non è responsabile Inclinare leggermente l apparecchio in modo da permettere l inserimento del primo piedino sotto lo scaldaacqua lavoro da effettuare in due persone Il tubo di scarico del dispositivo contro le sovrapressioni deve altresi essere installato in un luogo protetto dalla formazione di ghiaccio Inclinare ancora leggermente l apparecchio in modo da permettere l inserimento del secondo piedino distanziato ad un angolo di 90 rispetto al primo e procedere allo stesso modo per il terzo ed il quarto piedino Un gocciolamento di acqua dal dispositivo è da ritenersi normale durante la fase di riscaldamento Nel caso si installi un dispositivo contro le sovrapressioni non conforme alla normativa EN 1487 2000 bisogna prevedere il seguente schema istallativo Posizionare l apparecchio in posizione verticale e serrare i controdadi di bloccaggio dei piedini o che possibilità di controllo visivo per evitare che in caso di intervento del dispositivo stesso si provochino Vedi avvertenza rif 9 Avvitare al tubo raccordo a T d ingresso Su tale acqua dell apparecchio raccordo avvitare da contraddistinto una parte un dal collarino rubinetto per lo di colore blu svuotamento un dello scaldacqua B fig 4A 4B manovrabile solo con l uso di un utensile dall altra il dispositivo contro le sovrapressioni o il gruppo di sicurezza A fig 4A BB In caso di pareti realizzate con mattoni o blocchi forati tramezzi di limitata staticità o comunque di murature diverse da quelle indicate è necessario procedere ad una verifica statica preliminare del sistema di supporto I ganci di attacco a muro debbono essere tali da sostenere un peso triplo di quello dello scaldacqua pieno d acqua Si consigliano ganci con diametro di almeno 10 mm Collegare quest ultimo tramite flessibile al tubo dell acqua fredda di rete Prevedere inoltre in caso di apertura del rubinetto di svuotamento un tubo di scarico acqua applicato all uscita C fig 4A 4B Nel l avvitare il dispositivo contro le sovrapressioni non forzarlo a fine corsa e non manomettere lo stesso Nel caso esistesse una pressione di rete vicina al valore massimo di esercizio è necessario applicare Vedi avvertenza rif 10 un riduttore di pressione il più lontano possibile dall apparecchio Le norme locali possono prevedere restrizioni per l installazione nelle stanze da bagno Rispettare dunque Nel caso di impianti idraulici dotati di tubi di scarse dimensioni le distanze minime previste dalle normative vigenti rubinetti con piastrine di ceramica L apparecchio A fig 1 va installato quanto più vicino ai punti di utilizzazione per limitare le dispersioni di è necessario installare il più vicino possibile ai rubinetti stabilizzatori di pressione o stabilizzatori calore lungo le tubazioni Per rendere più agevoli le varie manutenzioni prevedere uno spazio di almeno 50 cm per accedere alle La durata dello scaldacqua è condizionata dal buon funzionamento del sistema di protezione galvanico parti elettriche o contro i colpi d ariete oppure un vaso di espansione adeguato all installazione pertanto l apparecchio non può essere utilizzato in presenza di acque con durezza permanente inferiore Vedi avvertenze rif 20 26 a 12 fr Nel caso invece con durezza Prima di effettuare il collegamento idraulico è necessario provvedere ad un accurato lavaggio danneggiamento della resistenza elettrica per eliminare eventuali residui o sporcizie che possono compromettere il calcare acque formazione dell Impianto di di Collegamento idraulico all interno particolarmente dell apparecchio con elevata si conseguente avrà una perdita notevole di e rapida efficienza e buon funzionamento dello scaldacqua Collegamento elettrico Collegare l ingresso e l uscita dello scaldacqua con tubi o raccordi resistenti oltre che alla pressione Prima di effettuare qualsiasi intervento scollegare l apparecchio dalla rete elettrica tramite l interruttore d esercizio alla temperatura dell acqua calda che normalmente può raggiungere e anche superare gli esterno 80 C Sono pertanto sconsigliati i materiali che non resistono a tali temperature E consigliato l utilizzo di giunti dielettrici per l isolamento elettrico dell apparecchio dalla rete idraulica 39 Per una maggiore sicurezza effettuare un controllo accurato dell impianto elettrico verificandone la conformità 40

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