Chicago Pneumatic CP3109-24ES [8/44] Rischi connessi agli accessori

Chicago Pneumatic CP3019-25ES CNOMO [8/44] Rischi connessi agli accessori
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dalle scintille di molatura.
Misurare quotidianamente la velocità degli utensili pneumatici con un
contagiri per assicurare che non sia superiore al valore RPM (giri al
minuto) contrassegnato sull’accessorio di levigatura.
Verificare che l’abrasivo sia saldamente fissato alla smerigliatrice per
stampi utilizzando gli appositi utensili.
Verificare che il pezzo sia fissato saldamente.
Rischi connessi agli accessori
Escludere sempre l’alimentazione d’aria, togliere il tubo flessibile d’arrivo
d’aria e scollegare l’utensile dall’alimentazione d’aria in occasione della
sostituzione di accessori.
Utilizzare unicamente accessori ed elementi di consumo di dimensioni
e tipologia consigliate.
Evitare di utilizzare mole montate che siano rotte o danneggiate, o che
potrebbero essere cadute.
Non montare mai una mola, un disco da taglio o una fresa per scanala-
tura su una smerigliatrice. Lo scoppio di una mola può causare lesioni
gravi o la morte.
Non utilizzare mai un abrasivo con una velocità consentita inferiore a
quella della levigatrice pneumatica.
Il montaggio deve essere corretto per prevenire infortuni causati da
mole montate rotte.
Verificare che il diametro dell’albero dell’accessorio sia corretto per la
dimensione del mandrino.
Utilizzare la lunghezza massima di bloccaggio dell’accessorio: non
deve essere inferiore a 10 mm (0,39 pollici). L’eccessiva sporgenza di
una mola ne riduce la velocità. Fare riferimento alle raccomandazioni
del produttore e alle norme ANSI B7.1.
Prima della molatura, controllare la mola montata facendo funzionare
brevemente l’utensile alla massima velocità. Accertarsi di usare uno
schermo (per esempio sotto un tavolo da lavoro pesante) per fermare
eventuali frammenti rotti della mola. Arrestare immediatamente la
molatrice se le vibrazioni sono eccessive.
Rischi connessi all’utilizzo
Gli operatori e il personale di manutenzione devono essere fisicamente
in grado di maneggiare le dimensioni, il peso e la potenza dell’utensile.
Tenere l’attrezzo correttamente. Tenersi pronti a controbilanciere
movimenti sia normali che improvvisi. Usare ambedue le mani.
Se si viene in contatto con l’accessorio, le scintille di molatura oppure
con la superficie di lavoro, ci si potrebbe facilmente tagliare o ustionare.
Evitare il contatto e indossare un equipaggiamento protettivo tipo
guanti, grembiule e casco.
Non utilizzare in presenza di vibrazioni eccessive: controllare se
l’accessorio è danneggiato o montato in modo non corretto.
Accertarsi che le scintille non siano pericolose per le persone presenti o
i materiali.
Vi è il rischio di scarica elettrostatica in caso di utilizzo su plastica e altri
materiali non conduttivi.
Rischi connessi ai movimenti ripetitivi
Durante l’utilizzo di utensili elettrici per l’esecuzione di attività lavorative,
l’operatore può provare dolore localizzato alle mani, agli arti superiori,
alle spalle o in altre parti del corpo.
Adottare una postura comoda mantenendo un appoggio sicuro sui piedi
ed evitando le posizioni scomode o sbilanciate. Durante le lavorazioni
prolungate, può essere utile cambiare posizione per evitare disagio e
fatica.
Non ignorare sintomi persistenti e ricorrenti quali disagio, dolore, fitte,
indolenzimento muscolare, formicolio, intorpidimento, bruciore o rigidità.
Interrompere l’utilizzo dell’utensile, informare il datore di lavoro e
rivolgersi a un medico.
Rischi relativi alle emissioni acustiche e vibratorie
I livelli acustici eccessivi possono causare perdite di udito permanenti
e problemi quali il tinnito auricolare. Utilizzare le protezioni acustiche
raccomandate dal datore di lavoro o dai regolamenti relativi alla salute e
sicurezza sul lavoro.
L’esposizione alle vibrazioni può danneggiare i nervi e ostacolare la
circolazione sanguigna alle mani ed alle braccia. Indossare indumenti
caldi e tenere le mani al riparo dal freddo e dall’umidità. In caso di
intorpidimento, formicolio, dolore e sbianchimento della pelle, sospen-
dere l’utilizzo dell’utensile, informare il datore di lavoro e consultare un
medico.
Mantenere una presa leggera ma sicura dell’utensile, perché il rischio
derivante dalle vibrazioni generalmente aumenta quando la forza di
presa è maggiore. Ove possibile sostenere il peso dell’utensile con un
bilanciatore.
Per impedire inutili aumenti dei livelli delle emissioni acustiche e vibra-
torie:
- L’uso e la manutenzione dell’utensile, nonché la scelta, manuten-
zione e sostituzione degli accessori e degli elementi di consumo,
devono essere conformi a quanto indicato nel presente manuale di
istruzioni;
- Utilizzare materiali antivibrazioni per evitare il “tremolio” dei pezzi.
Rischi relativi al luogo di lavoro
Scivolamenti, inciampi e cadute sono un’importante causa di infortuni
gravi o mortali. Prestare attenzione alla presenza di tratti di tubo flessi-
bile sulla superficie di calpestio o di lavoro.
Evitare l’inalazione di polveri o fumi o il trattamento di residui dei
processi di lavorazione che possono causare malattie (per esempio,
cancro, malformazioni fetali, asma e/o dermatite). Utilizzare l’estrazione
di polvere e indossare attrezzature protettive per la respirazione durante
il lavoro con materiali che producono particelle sospese nell’aria.
La polvere prodotta da sabbiatura elettrica, utilizzo della sega, smeri-
gliatura, perforazione e altre attività edili contiene sostanze chimiche
che lo Stato della California ritiene provochino cancro, malformazioni
del feto e disturbi dell’apparato riproduttivo. Si riportano di seguito alcuni
esempi di tali sostanze chimiche:
- piombo contenuto nelle vernici mattoni,
- mattoni, cemento e altri materiali edili in silice cristallina
- arsenico e cromo provenienti da gomma trattata chimicamente
I rischi derivanti dall’esposizione a tali materiali variano in base alla
frequenza di svolgimento dell’attività.
Per ridurre l’esposizione a tali sostanze chimiche: lavorare in aree
ben ventilate e utilizzare dispositivi di sicurezza approvati, come le
maschere antipolvere progettate appositamente per filtrare le partice-
lle microscopiche.
Prestare attenzione in ambienti non conosciuti. Potrebbero esservi
pericoli nascosti, quali ad esempio linee elettriche o di altre utenze.
La polvere e i fumi prodotti dalle operazioni di molatura e levigatura
possono essere causate da atmosfere potenzialmente pericolose.
Utilizzare sistemi di estrazione o eliminazione di polveri adeguati al
materiale da lavorare.
Questo utensile non è stato progettato per impiego in atmosfere poten-
zialmente esplosive e non è isolato dal contatto con l’elettricità.

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